Il giardino delle Sculture di Nittardi si è arricchito di una nuova opera. Riccardo Cordero, artista della provincia di Cuneo, maestro nel campo della sperimentazione dei materiali, ha creato per Nittardi Punto vitale: l’opera, realizzata in acciaio, vuole coniugare spazio e forma attraverso la figura geometrica del cerchio – un elemento che, come lui stesso ricorda, «permette di creare archi, archi in tensione. È la tensione dentro la scultura che mi interessa veramente, e penso che con il cerchio si raggiunga la tensione massima».
Posta di fronte al pendio della collina, di fronte ai vigneti, Punto vitale sembra interagire perfettamente con la natura circostante, coniugando spazio e forma, producendo effetti per cui acciaio e campagna entrano in simbiosi. La sua scultura è un soggetto dinamico, il cui Punto Vitale si identifica con il cerchio spezzato: una figura dalle linee sospese in rotazione e disarticolate che si protraggono e si disperdono nella natura circostante.
L’opera di Cordero raccoglie le istanze spirituali delle filosofie orientali, per le quali i centri vitali rappresentano i punti attraverso cui scorre il benessere, creando un flusso di energia che parte dall’interno dell’organismo e si incarna nello stato fisico dell’individuo. In linea con tali presupposti la scultura di Cordero vuole rappresentare, attraverso le forme armoniche tondeggianti, il punto vitale della terra, divenendo in tal modo un condotto, unione e sinolo tra l’energia terrestre e l’individuo che la osserva.